Denaro e lavoro
C’è chi considera il denaro “lo sterco del demonio”, chi lo considera una benedizione e chi un mero strumento, il migliore possibile, per potere mandare avanti una società civile.
Con questo breve post, descrivendo due semplici scenette, il sito-blog amatoriale Il Polo degli Individui vuole far ragionare sul denaro.
Due persone si scambiano gli auguri di Natale ed anche i doni, in un modo un po’ diverso dal solito… Il primo sfila una banconota in euro dal proprio portafoglio e la porge al suo amico. Ai fini dell’esempio non serve sapere il valore della banconota: ognuno pensi alla cifra che vuole. Il secondo ringrazia e prima di infilarla nel proprio portafoglio, fa uscire dallo stesso una banconota della medesima entità.
Oggettivamente c’è stato uno scambio di denaro tra i due che ha portato a nulla.
Ora cambiamo scena: sempre due amici che si augurano un buon Natale mentre si scambiano i doni. Nei giorni precedenti hanno scelto dei regali. Anche in tal caso entrambi possono aver speso lo stesso denaro del primo esempio, ma ora ognuno avrà nelle proprie mani un oggetto e i due negozianti da cui hanno comprato, avranno come frutto del loro lavoro i soldi che hanno guadagnato e che a loro volta potranno spendere.